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Come Rovinarsi il Fisico con Troppi Esercizi per i Pettorali

Quanti di voi oggi allenano pettorali, bicipiti, tricipiti e addominali? Allenare i pettorali ed i muscoli delle braccia al lunedì è un must, di per sé non rappresenta un problema, a patto che il vostro allenamento abbia la stessa enfasi per tutti i distretti muscolari. Purtroppo moltissime persone arrivano al lunedì carichi e vogliosi di allenarsi dopo il week end di pausa, allenando pettorali e bicipiti come dei professionisti con esercizi su esercizi, serie su serie; accade poi che a metà settimana verrà allenato il dorso e le spalle con il 50% della voglia e si arriva a fine settimana con le gambe che vengono allenate quasi contro voglia.

Questo approccio verso l’allenamento muscolare purtroppo è una costante e si vede dai risultati ottenuti, in quanto moltissimi ragazzi hanno una postura tendente al cifotico, con spalle chiuse curve in avanti. La cifosi è un’accentuazione patologica della curvatura che caratterizza la colonna vertebrale nella sua sezione toracica. Allenarsi in palestra può portare a problemi di cifosi?

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L’allenamento in palestra con sovraccarichi non porta problemi di cifosi di per sé, anzi dovrebbe aiutare nella postura globale del corpo umano; ma capite bene che se l’atleta si impegnerà solo sulle distensioni su panca piana con bilanciere, senza allenare con l’esatto impegno i muscoli antagonisti, a lungo andare anche l’atleta sano assumerà un aspetto da gibbone con spalle curve in avanti.

Un soggetto cifotico, che si allena, avrà poi problemi per lo sviluppo pettorale, in quanto il deltoide anteriore, essendo “spostato in avanti”, ruberà gran parte del lavoro del petto. Nella panca inclinata ciò è ancora più accentuato, poiché all’aumentare dell’inclinazione aumenta il coinvolgimento del deltoide.

Cifosi con Spalle in Avanti

 

  1. Il modificato assetto della colonna vertebrale e delle clavicole provoca il raccorciamento del gran pettorale che si racchiude in se stesso e risulterà incapace di estendersi e contrarsi in un raggio di movimento completo, perdendo in tal modo anche fino al 50% della sua forza.
  2. Se carichiamo su tale assetto un intenso lavoro di panca, distensioni alle parallele e trazioni alla sbarra con presa supina, aggraveremo la postura scorretta col risultato di accorciare sempre di più il gran pettorale, di ipertrofizzare il piccolo pettorale e che insieme al gran dorsale concorreranno sempre di più ad anteriorizzare e abbassare le spalle. La forma complessiva del gran pettorale invece di essere ampia e spessa come una “piastra” apparirà invece compressa e tondaggiante verso il basso.

Strategia di Allenamento Vincente

  • Iniziare la settimana con l’allenamento della schiena e delle spalle dando priorità agli stacchi da terra, rematori, esercizi per i trapezi e deltoidi posteriori, prestando la massima attenzione all’adduzione delle scapole.
  • Utilizzare carichi gestibili per enfatizzare il lavoro scapolare.
  • A metà settimana allenare le cosce ed i polpacci.
  • A fine settimana allenare i pettorali, con l’accortezza di inserire un richiamo per i deltoidi posteriori nonché trapezi.
  • Eliminare le trazioni alla sbarra con presa supina.
  • Non allenare i bicipiti con i pettorali, in quanto gli esercizi per i bicipiti sollecitano anche il deltoide anteriore. Limitarsi ad effettuare qualche curl dopo l’allenamento della schiena.
  • Per quanto riguarda il petto consigliamo di adottare una tecnica di esecuzione magistrale per la panca piana con bilanciere che preveda un’ottima adduzione scapolare, petto in fuori, gomiti sotto al bilanciere, piedi ben piantati a terra e con ampio buffer; in modo tale da concentrarsi sulle tecnica e non sul carico.
  • Come esercizi complementari croci ai cavi, che hanno il vantaggio, rispetto a quelle con i manubri, di tenere in tensione continua i pettorali ed il pullover con manubrio e/o bilanciere.
  • Fondamentale è fare dello stretching per allungare il petto.

In conclusione siate sinceri con voi stessi, se l’allenamento in palestra vi ha reso un pò curvi in avanti correte ai ripari, mettendo da parte l’ego; l’ego di effettuare sempre e comunque il massimale su panca piana, può portarvi sulla cattiva strada; allenatevi a 360°, cambiando spesso e volentieri splite routine e vedrete che il vostro fisico diventerà perfetto.

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