Una nuova ricerca, pubblicata sull’American Heart Association Journal Hypertension, identifica il magnesio come un potenziale rimedio per regolare la pressione sanguigna.
In Italia, circa 15 milioni di persone soffre di pressione alta, mentre negli Stati Uniti, sono circa 70 milioni le persone che soffrono di questa patologia che negli americani aumenta il rischio di due delle principali cause di morte – malattie cardiache e ictus – quindi prevenire o controllare la pressione del sangue è un obiettivo sanitario fondamentale.
Etichettato come il “killer silenzioso“, a causa che spesso non ci sono segnali di allarme o sintomi, l’ipertensione arteriosa è una condizione medica comune e spesso pericolosa.
Una dieta sana e ricca di verdure a foglie verdi, legumi, noci, semi e cereali integrali potrebbe abbassare la pressione sanguigna.
Una meta-analisi, finanziata dalla Indiana University School of Medicine Strategic Research Initiative, i cui dettagli i risultati positivi mostrano un’associazione tra un apporto giornaliero di magnesio e una riduzione della pressione sanguigna.
Il magnesio è già riconosciuto come essenziale per oltre 300 reazioni biochimiche nel corpo.
Mentre vi è stata una continua ricerca sul magnesio che ha un effetto significativo su una pressione sanguigna alta, è stato ampiamente documentato che esso può mantenere la normale funzione dei nervi e dei muscoli, mantenere un battito cardiaco costante, sostenere un sistema immunitario sano e aiutare le ossa a rimanere sane.
La nuova ricerca include i dati provenienti da 34 studi clinici, per un totale di 2.028 partecipanti.
I ricercatori hanno trovato che i partecipanti che assumevano una media di 368 mg di magnesio al giorno per una media di 3 mesi, hanno fatto registrare una diminuzione della pressione sanguigna sistolica di 2,00 mmHg e una diminuzione della pressione sanguigna diastolica 1,78 mm Hg.
| “Con la sua relativa sicurezza e basso costo, gli integratori di magnesio possono essere considerati una valida opzione per ridurre la pressione sanguigna nelle persone ad alto rischio o in quelle ipertese”. Dr Yiqing Song, autore principale, Indiana University, Indianapolis |
Il Dr Song e colleghi hanno anche osservato che i pazienti che hanno avuto un apporto di 300 mg di magnesio al giorno hanno avuto un aumento dei livelli di magnesio nel sangue e una riduzione della pressione sanguigna entro un mese.
Livelli ematici elevati di magnesio sono stati associati ad un miglioramento del flusso sanguigno, che è stato associato come un fattore di abbassamento della pressione sanguigna.
Un’adeguata assunzione di magnesio può essere raggiunta mediante una dieta sana
Anche se l’82 per cento delle dosi di integratori di magnesio nello studio sono state pari o superiori alle raccomandazioni (RDA) per gli adulti del Dietary Allowance, l’American Heart Association (AHA) dice che il magnesio, come supplemento, potrebbe non essere necessario per il mantenimento di una pressione sanguigna regolare.
Penny Kris-Etherton, portavoce dell’AHA, professore di nutrizione presso l’Università della Pennsylvania, dice: “Questo studio sottolinea l’importanza di consumare una dieta sana che fornisce la quantità raccomandata di magnesio, come strategia per aiutare a controllare la pressione del sangue.”
Inoltre aggiunge: “È importante sottolineare che questa quantità di magnesio (368 mg / die) può essere ottenuta attraverso una dieta sana che sia coerente con le raccomandazioni dietetiche fornite dall’AHA.”
Yiqing Song osserva, “In linea con studi precedenti, la nostra evidenza suggerisce che l’effetto antipertensivo del magnesio potrebbe essere efficace solo tra le persone con carenza di magnesio o con insufficienza”.
“Tali prove suggestive indicano che un mantenimento ottimale dello stato del magnesio nel corpo umano, può aiutare a prevenire o trattare l’ipertensione,” conclude.
I ricercatori hanno inoltre scoperto che l’integrazione di magnesio può solo diminuire la pressione sanguigna nelle persone che hanno una carenza di magnesio.
Limitazioni della meta-analisi includono l’esiguo numero di partecipanti di ogni studio e tassi di abbandono significativi. Tuttavia, gli studi con tassi di abbandono più bassi hanno espresso una maggiore riduzione della pressione arteriosa.
Il magnesio si trova nelle verdure a foglia verde, legumi, noci, semi, cereali integrali, alcuni cereali per la colazione e altri alimenti arricchiti.
Riferimenti:
AHA news release, accessed 11 July 2016 via AlphaGalileo.
Additional source: CDC, High blood pressure facts, accessed 11 July 2016.
Additional source: NIH, Magnesium fact sheet for health professionals, accessed 11 July 2016.
