- micro-traumi ripetuti a carico dei muscoli adduttori della coscia e dei muscoli addominali. In questo caso il dolore si manifesta nella zona pubica.
- micro-traumi indotti dai muscoli adduttori che allungandosi in modo non bilanciato con l’altro arto creano un cedimento. Questa situazione si viene a creare in età dello sviluppo e porta ad uno squilibrio del bacino.
- Il famoso gesto del calciatore, che quando calcia comporta una forte tensione della muscolatura addominale.
In tutti e tre i casi, il dolore si manifesta all’inizio nella zona pubica, per poi irradiarsi successivamente nella facciata anteriore della cosce e qualche volta nel retro del pube. I sintomi che manifestano la pubalgia sono generalmente di tre tipi: vescicale, sensazione d’incompleto svuotamento vescicale dopo aver fatto la pipì , dolore al risveglio e all’inizio dello svolgimento dell’attività fisica. I casi più gravi di pubalgia possono però manifestare un dolore continuo, in questi casi è consigliabile il riposo assoluto, terapia medica ( antinfiammatorio) e fisioterapia.
Gli esercizi adatti per la cura della pubalgia sono diversi, e da eseguire sempre dopo un adeguato periodo di riposo di almeno una settimana. Il primo esercizio consigliato è il tapis roulant, cercando di allungare al meglio gli adduttori, flessori dell’anca e i muscoli addominali. In secondo luogo è indicato praticare esercizi di stretching o qualsiasi altro attrezzo che favorisca il graduale allungamento muscolare.
- In offerta!
Allenamento annuale (10 schede)
250,00 €125,00 € Aggiungi al carrello - In offerta!
Step 2 – Allenamento trimestrale aumento massa
75,00 €50,00 € Aggiungi al carrello - In offerta!
Step 3 – Allenamento bimestrale definizione muscolare
50,00 €40,00 € Aggiungi al carrello - In offerta!
Step 1 – Allenamento trimestrale aumento forza
75,00 €50,00 € Aggiungi al carrello
Per chi pratica body building è raro avere problemi di pubalgia perché gli esercizi di body building non sono estremamente traumatici per adduttori ed addominali , c’è sempre un controllo nei movimenti, gli esercizi in palestra non prevedono strattoni, strappi o cambi di ritmo, quindi è rarissimo per un culturista avere problemi di pubalgia .
Il discorso è diverso quando parliamo di un marzialista , lottatore o fighter . Un marzialista dopo sedute intense di calci laterali , circolari , ginocchiate può incorrere in questo tipo di problema per un sovrallenamento della zona pubica e dell’interno coscia, stesso discorso vale per un lottatore il quale a terra subisce aperture improvvise energiche delle gambe quando l’avversario prova ad entrare dentro la guardia e questo può provocare infiammazioni e problemi di pubalgia. La zona addominale ed interno coscia in un combattimento o seduta di arti marziali è sempre sollecitata e quindi può capitare di avere problemi di pubalgia .
Cosa Consigliamo ? di andare subito da un fisioterapista o medico per farsi visitare e intraprendere sedute per recuperare la zona interessata dal dolore, di evitare assolutamente esercizi per le gambe come squat e stacco , di evitare combattimenti liberi di allenamento in palestra perché peggiorerete la situazione , non potendo avere il controllo della situazione .
Se avete solo un leggero dolorino e non volete perdere la vostra condizione fisica , volendo quindi allenarvi ugualmente , lavorate almeno solo sulla tecnica nelle vostre discipline marziali e di combattimento e con i pesi allenate solo la parte superiore del corpo , per quanto riguarda la corsa sono da abolire gli scatti e corse in salita , ma da intraprendere corse a ritmo costante .
Nel lavoro chi lavora può sbagliare , nello sport chi si allena può avere qualche infortunio , solo chi ozia e non fa nulla , non capita nulla !