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La Straordinaria Preparazione Fisica Prevista Nella Ginnastica Artistica

La ginnastica artistica è una disciplina della ginnastica ed uno sport individuale olimpico, sia maschile sia femminile. L’atleta di tale disciplina, il ginnasta, deve essere dotato di forza e velocità, elevata mobilità articolare, e deve sostenere un allenamento molto intenso per perfezionare i numerosissimi elementi di coordinazione. Gli attrezzi usati dalle donne mettono in evidenza le doti di agilità ed equilibrio, mentre quelli maschili enfatizzano le doti di forza fisica. La componente “Forza”, preponderante nella ginnastica artistica, rende questo sport non certo da “femminucce” ed il fisico del nostro Yuri Chechi o Igor Cassina c’è lo dimostrano. È una disciplina molto antica, praticata già nell’antica Grecia, anche se le specialità che utilizzano gli attrezzi nascono in Europa molto più tardi tra il settecento e l’ottocento, per poi passare successivamente a disciplina sportiva Olimpica nel 1896.

LA PREPARAZIONE FISICA

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Come abbiamo detto per fare ginnastica artistica ci vuole un fisico forte e potente, che deve essere accuratamente preparato nello specifico per questo sport. L’allenamento dell’atleta ginnasta deve essere volto a realizzare sull’organismo modificazioni anatomiche e funzionali, indotte dalla ripetizione di specifici esercizi, in modo tale da renderlo capace di prestazioni superiori alla norma. Per questo la preparazione si divide in due settori, ovvero quello della preparazione fisica generale, che si occupa principalmente delle caratteristiche di resistenza, destrezza, velocità, coordinazione dei movimenti, senso dell’orientamento, e quello della preparazione fisica specifica, che si occupa dello sviluppo della forza e dell’elasticità di alcune fasce muscolari direttamente interessate durante l’esecuzione di esercizi ginnici precisi.

L’allenamento della ginnastica artistica maschile nello specifico è basato come abbiamo detto sullo sviluppo della forza più altre capacità, e per ovvie ragioni di adattamento fisico deve essere compiuto sin da molto giovani. Sin da piccoli si inizia con esercizi a corpo libero, formando le basi generali della muscolatura, poi si passa all’attività specifica come esercizi propedeutici agli anelli, alle parallele, al cavallo o alla sbarra.

Ovviamente si parte dalle cose più semplici, come movimenti in appoggio e sospensione, per poi passare in progressione con il passare degli anni ad imparare le varie figure acrobatiche. La tipologia di allenamento dipende per lo più dal preparatore, ma in linea di massima si svolge in parte con l’ausilio di attrezzi di ginnastica artistica o con l’aiuto di altri attrezzi ginnici propedeutici come spalliere, funi, pertiche, panche, per poi completarsi in sala pesi. Non è così facile, per arrivare ad essere un atleta di ginnastica artistica ci vogliono anni e anni di esercizi e allenamenti molto duri.

LA TENUTA DEL CORPO

Nel contesto della preparazione fisica occorre approfondire l’argomento sulla tenuta del corpo, essa non è altro che la capacità di contrazione isometrica associata a un elevato controllo dei distretti muscolari (propriocettività), la tenuta del corpo garantisce alla ginnasta di mantenere sempre una corretta postura e un esatto atteggiamento del corpo richiesto negli elementi tecnici. La tenuta generale prevede esercizi che devono partire dal centro del corpo per poi trasmetterla alle parti distali, risulta ovvio che il distretto più interessato si rappresentato dalla cintura addominale e lombare, la tenuta generale prevede esercizi di potenziamento sia in forma statica che dinamica.

COREOGRAFIA

La preparazione corografica mira a migliorare la tenuta, mobilità, coordinazione e ritmo, ma in primo luogo la danza è per eccellenza il concetto stesso della isometria, tenere costantemente in contrazione la muscolatura dell’addome dei glutei, delle gambe, delle punte nelle fasi di volo, e quant’altro fa si che essa debba avere un posto principale per quel che riguarda la programmazione dell’allenamento. Tutte le esecuzioni di danza devono essere eseguite a terra dalla posizione seduta, in decubito prono e in decubito supino, questo per evitare vizi posturali che possono manifestarsi nella stazione eretta dovuti alla mancanza di tenuta del corpo.

Nella ginnastica artistica il principio di specificità ha un peso estremamente rilevante nella scelta dei mezzi e pertanto risulta fondamentale che, attraverso l’esercizio fisico, giunga al corpo un segnale che non interferisca con l’apprendimento delle abilità tecniche. Ad esempio, nella preparazione fisica specifica, il potenziamento di particolari gruppi muscolari deve essere riferito ad un’ampiezza ad una velocità e a una durata che non possono discostarsi da quelle espresse dagli stessi gruppi durante un movimento tecnico. Ciò fa si che nella programmazione della preparazione fisica specifica debba essere ricercata una sostanziale similitudine tra i movimenti di condizionamento e quelli di gara.

LE SPECIALITÀ

La ginnastica artistica maschile comprende sei specialità, una a corpo libero e altre cinque che invece prevedono l’utilizzo di attrezzi come le parallele, la sbarra, gli anelli, il cavallo e il cavallo con le maniglie.

  • Il corpo libero consiste in una serie di esercizi come capovolte, salti e ruote senza musica (a differenza della disciplina femminile), che si fanno su una pedana di 12 metri quadrati.
  • Gli anelli invece sono un attrezzo mediante il quale si assumono determinate posizioni statiche chiamate di forza, alternata a fasi di slancio più dinamiche.
  • Il volteggio è una disciplina sia maschile che femminile nella quale l’atleta dopo aver corso su una pedana di 25 metri per darsi la spinta appoggia le mani su un attrezzo (una specie di cavallo) ed esegue in volo delle figure più o meno complesse.
  • La sbarra è l’attrezzo al quale l’atleta si appende per effettuare delle evoluzioni, che vanno dalla granvolta (il movimento circolare attorno alla sbarra) a slanci di vario tipo.
  • Poi c’è il cavallo con le maniglie, sul quale il ginnasta effettua delle rotazioni di gambe e braccia in appoggio sulle diverse parti del cavallo senza mai toccare i piedi sull’attrezzo.
  • Per ultimo ci sono le parallele simmetriche, sulle quali gli atleti compiono delle evoluzioni sfruttando l’oscillazione sulle braccia per darsi la spinta, senza toccare il terreno con i piedi.

ESEMPI DI ALLENAMENTI DEI GINNASTI

1° Circuito Gambe

  • 1° Stazione:
  • Corsa nei cerchi con varianti e appoggio monopodalico
  • 2° Stazione:
  • Skipp con ostacoli + balzi con ostacoli e tenuta isometrica 5”
  • 3° Stazione:
  • Corsa tra i coni Zig Zag e Avanti /Dietro
  • 4° Stazione:
  • Pilometria a doppio e singolo appoggio su tre pedane
  • 5° Stazione:
  • Da sedute su panca o trave balzi + appoggi + battuta al minitrampolino + salto finale ( pennello,
  • tuffo, s. avanti etc.)
  • 6° Stazione:
  • Alla trave tenuta di gamba avanti-indietro-arabesque + Tavola propriocettiva

2° Circuito Braccia

1° Stazione

  • Trazione alla sbarra 5+5” tenuta
  • 2° Stazione:
  • Piegamenti in verticale alla pedana 5+5” tenuta
  • 3° Stazione:
  • Recuperi al Giovannino 5
  • 4° Stazione:
  • Verticali di forza Min. 5 di seguito
  • 5° Stazione:
  • Salita alla fune
  • 6° Stazione:
  • Verticali in appoggio al materassone 20 cm Min. 1 minuto
  • 7° Stazione
  • Antepulsioni alla spalliera 5+5” tenuta

3° Circuito Dorsali Lombari Addominali e Tenute

  • 1° Stazione:
  • Chiusure alla spalliera 10+5” tenuta
  • 2° Stazione:
  • Passaggi alla parallela 5 o più
  • 3° Stazione:
  • Mulinelli alla parallela + pendolini 5 + 5
  • 4° Stazione:
  • Obliqui + lombari dx/centro/sx 10+10+10
  • 5° Stazione:
  • Tenute addominali e dorsali su panche 10+10
  • 6° Stazione:
  • Slanci dorsali al cavallo da 90° all’orizz. 10 +5” tenuta
  • 7° Stazione:
  • Recuperi dorsali alla pedana 5+5” tenuta

4° Circuito Salti Artistici + Acrobatica

  • 1° Stazione:
  • Gatto+gatto360°+ejambèe+ejambèe cambio
  • 2° Stazione:
  • Cosacco+cosacco180°+carpiato180°+salto in este. 360°
  • 3° Stazione:
  • ½ Giro in passè+ ½ giro g.impugnata+1giro+2giri
  • 4° Stazione:
  • Rovesciata+ribaltata 1+ribaltata 2+tuffo o s.a.raccolto
  • 5° Stazione:
  • Ruota+rovesciata+flic smezz.+flic unito + ron. rlic. s.ind. rac
  • 6° Stazione:
  • Capovolta+verticale impo.+180°+cap.ind.vert.+3 flic indietro
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